Print 
PDF
BIMBY PANE PER TUTTI I GIORNI
E’ stato un weekend impegnativo dal punto di vista culinario, complice la pioggia, ho trascorso la giornata di sabato in compagnia del mio forno.
Ho sperimentato e realizzato finora tanti tipi di pane, questa volta ho rivolto la mia attenzione su un pane da portare in tavola tutti i giorni. La mia esigenza era quella di riuscire, con una sola panificazione, a garantirmi il pane per tutta la settimana. Ho rovistato nella mia dispensa ed ho pensato di provare a panificare con la sola farina Manitoba.
Devo ammettere che il risultato è accettabile, una buona alternativa al pane di semola.
Vi posto la ricetta, vi consiglio di gustarlo come ho fatto io, a fette spalmato con una crema piccante!
INGREDIENTI per due pagnotte
800 gr di Manitoba
200 gr di pasta madre rinfrescata
1 cucchiaino di miele
500 gr di acqua tiepida
20 gr di sale fino
PROCEDIMENTO
Inserire nel boccale la farina, la pasta madre, il miele, il sale e l’acqua azionando il boccale a velocità spiga per 2,5 minuti.
Svuotare il boccale su una spianatoia e lavorare l’impasto aiutandosi con poca farina, praticare le pieghe e mettere a lievitare l’impasto in un contenitore coperto da pellicola all’interno del forno.
Far lievitare fino al raddoppio. Io di solito impasto dopo cena per poi far lievitare tutta la notte e infornare il pane la mattina successiva.
Dividere l’impasto in due e lavorare brevemente ciascun panetto sulla spianatoia, praticando la prima serie di pieghe. Ruotare poi il panetto ed effettuare una nuova serie di pieghe.
Conferire ai pani una forma un po’ allungata spolverarli di farina e metterli a lievitare su una teglia nel forno coperti con della pellicola.
Tra di due pani in lievitazione inserite nello spazio centrale qualcosa che impedisca il contatto, io copro con una tovaglia avendo cura di incastrarla nello spazio centrale.
Far lievitare fino al raddoppio o fino a quando effettuando una leggera pressione con un dito la pasta ritorna al livello precedente.
COTTURA
Forno statico a 220° per i primi 10 minuti e poi 50 minuti a 200°.
Inserire nel forno un pentolino con un po’ acqua per creare il giusto grado di umidità ed ottener una pane dalla crosta morbida.
Ciao ho seguito i tuoi consigli sul lievito madre …. Speriamo bene. Quando mi hanno regalato il lievito madre mi hanno dato anche un pacchetto di farina del molino Rossetto con w 330 e uno con w 440 per quale tipo di pane sono adatte e poi vanno usate sole o miscelate con altre farine?
Grazie un abbraccio a presto
200 di pasta madre..a quanto lievito di birra corrisponde?
…lo so che per te è come una parolaccia…ma fai uno sforzo e pensa a quanto ne posso mettere…lo voglio provare…
Mezzo panetto o bustina andrà bene, se vuoi posso darti un po’ di pasta di riporto se non vuoi star dietro alla pasta madre… La pasta di riporto è quella che tu chiami su frammentalzu (credo si scriva così) da noi si chiama Sa madrighe
Ciao Francesca, complimenti per le spiegazioni così dettagliate, io sono alle prime armi con il lievito naturale liquido, volevo sapere se al posto della manitoba posso usare la farina 0 e quando scrivi 200 gr. di pasta madre rinfrescata quante volte la rinfreschi e in quali dosi?
Grazie Monica
Ciao Monica,
Io per i rinfreschi uso sempre la Manitoba e la preferisco anche per gli impasti che prevedono una lunga lievitazione.
Il mix di 0 e 00 lo uso solo per la pizza.
La mia pasta madre e il mio licoli sono molto forti ed a me basta un rinfresco prima di panificare. Se hai tempo e vuoi rinforzare il tuo lievito, puoi fare dei pseudo rinfreschi, ovvero parti rinfrescando 15 gr di lievito alle 8.00 per poi procedere con un secondo rinfresco (tutto il contenuto) alle 15.00 e infine preparare, alle 21.00 un prefermento con tutto il licolì (dovrebbe essere almeno 100 gr) e pari peso di farina e acqua.
L’indomani il prefermento sarà diventato molto schiumoso e potrai panificare. Il tuo lievito seguendo questa procedura ritroverà molta spinta!
A presto
Francesca